Potere sotterraneo / Workshop
18 e 19 marzo dalle 10:00 alle 17:00
Workshop con
Jacopo Angelini
Paola De Crescenzo
Carla Recupero
Jacopo Angelini
Paola De Crescenzo
Carla Recupero
IL POTERE SOTTERRANEO
Uno studio approfondito sulla distinzione tra il potere dell’attore e il potere del personaggio.
Tutti i rapporti sono rapporti di potere. In alcuni, come quello tra un datore di lavoro e un suo impiegato, l’esercizio del potere è più evidente. In altri, invece, si nasconde. Prendiamo per esempio il rapporto tra una madre e il suo bambino o quello tra due ragazzi che si amano. Il potere c’è, ma si nasconde nelle pieghe delle relazioni. Possiamo continuare ad analizzare tutti i casi presenti nel quotidiano, ma come dobbiamo agire quando si parla di teatro? Come possiamo ricreare delle dinamiche spesso tanto evidenti quanto impalpabili?
Per prima cosa, distinguendo il potere dell’attore dal potere del personaggio. Laddove il personaggio ha un percorso stabilito, l’attore ha il potere di scegliere e controllare, pur nella gabbia scenica in cui si trova, ogni dettaglio della sua performance. E il personaggio? Se è vero che ha un destino da seguire, qual è il suo potere? Lo troveremo, insieme, nelle azioni che compie. Ogni azione scenica ha un potere enorme, ed è nell’esercizio di quel potere che attore e personaggio si incontrano. Faremo, quindi, due lavori di esplorazione. Il primo sarà l’indagine sulla natura del potere dell’attore nel suo lavoro, mentre l’altro sarà uno studio sugli equilibri di potere che si nascondono nelle dinamiche tra i personaggi. Con un lavoro collettivo, proveremo a portarli alla luce e renderli manifesti e decifrabili.
Niente costumi o scenografie, solo due o più persone a occupare lo spazio e a disegnare traiettorie di potere. Quello che hanno sul loro partner, sul testo, o sul pubblico. Non ricorreremo all’estetica ma a un lavoro di analisi. Studieremo testi classici e testi redatti appositamente per il laboratorio. Inoltre, cosa ancora più importante, creeremo testi inediti stando tutti in scena. Passeremo insieme due giorni, e in quelle ore cercheremo di restituire sul palco, attraverso specifici esercizi di training, grazia e violenza, dominio e sottomissione, affetto e disprezzo. L’obiettivo: che chiunque, alla fine del laboratorio, abbia più controllo dei propri mezzi attoriali e più consapevolezza delle dinamiche di potere nascoste in un testo.